Equipe.
Barbara Altissimo
Barbara Altissimo
Diplomata in Musical theatre all’AMDA di New York e in naturopatia all’istituto Riza di Milano.
Artista, docente e ricercatrice del movimento emotivo e corporeo, racconta il quotidiano utilizzando linguaggi espressivi diversi.
È direttrice di LiberamenteUnico, ente teatrale che usa le pratiche teatrali per illuminare contesti e dare voce a persone in difficoltà.
Giovanni Ghibaudi
Giovanni Ghibaudo
Mediatore, ex coordinatore del Centro Mediazione di Torino (che fu il primo centro di giustizia riparativa in Italia), e presidente del Comitato Nazionale dei Mediatori Penali; Co-estensore della Carta Europea sulla “Mediazione Sociale per l’inclusione sociale” nell’ambito del progetto europeo CreE.A; consulente di diversi progetti europei nel campo della mediazione sociale e scolastica; Co-fondatore dell’Associazione europea CreE.A di mediazione sociale per l’inclusione sociale; Ex referente, per la Città di Torino, della Rete Dafne Torino a favore delle vittime adulte di qualsiasi tipo di reato.
Formatore del percorso “Tuttinsieme in Piemonte contro bullismo e cyberbullismo”, organizzato dall’USR di Torino nel 2017/2018
Docente associato del Master sulla Mediazione penale, sociale, scolastica, familiare dell’Università di Padova e del Corso sulla Giustizia Riparativa dell’Università Insubria di Como.
Juri Nervo
Juri Nervo
Progettista di esperienze educative, da anni lavora con il disagio in vari ambiti.
Promotore della Pedagogia della Lumaca e del Silenzio nelle scuole, sviluppa in prima persona campagne su differenti tematiche, dal carcere al bullismo, dalla diversità alla mediazione. Coordina diverse attività lavorative nel mondo carcere, fondatore di diverse realtà sociali oltre ad EssereUmani, l’Eremo del Silenzio di Torino e l’Università del Perdono. È Counselor, formato presso l’Istituto Adler di Torino, nonché Operatore in Mediazione Sociale e Criminologica. Responsabile dell’equipe del Centro IoNoi ,accompagnamento e supporto pazienti e parenti presso i reparti San Pietro e San Giovanni del Presidio Sanitario Ospedale Cottolengo di Torino.
Ha inoltre frequentato il Corso di Alta Formazione “Prevenire e Contrastare il Cyberbullismo (con particolare riferimento alla prospettiva di genere)” promosso dall’Università degli studi dell’Insubria e il Master in Medicina Narrativa Applicata della Fondazione ISTUD di Milano.
Matteo Defedele
Matteo Defedele
Laureato in Psicologia Criminale e Investigativa presso l’Università degli Studi di Torino, si è specializzato in Mediazione dei Conflitti con la cooperativa del prof. Duccio Scatolero, luminare torinese nel campo della mediazione sociale umanistica fondata sul modello di Jaqueline Morineau. Dal 2010 lavora nelle scuole (con percorsi di educazione alla legalità, di prevenzione del bullismo e di educazione alla cura delle relazioni attraverso lo strumento della mediazione) e nell’Istituto Penale per i Minorenni di Torino Ferrante Aporti (con percorsi di accompagnamento lavorativo e allo studio rivolti ai giovani detenuti). Dal 2012 inoltre svolge attività di volontariato presso la Casa Circondariale di Torino Lorusso Cutugno, meglio conosciuto come il carcere delle Vallette
Pierpaolo Rovero
Pierpaolo Rovero
Nato nel 1974, Pierpaolo Rovero, si occupa professionalmente di Immagine e Arte da più di venticinque anni. Laureato in Scienze della Comunicazione, diplomato all’Accademia Disney, esordisce come autore di fumetti nel 1994 per la testata Topolino. Per dieci anni collabora con la Walt Disney Company Italia sia come disegnatore che come sceneggiatore. Le sue storie compaiono come ristampe anche in Danimarca, Germania, Svezia, Finlandia, Norvegia, Olanda, Brasile, Grecia, Polonia. Parallelamente realizza illustrazioni per la pubblicità e per libri per ragazzi. Come illustratore ha collaborato con “Il Battello a Vapore”, “Mondadori”, “Edizioni E/O”, “la Nave di Teseo”, “Armando Editore”, “Slow-Food editore”, “Fayard”, “Editoriale Scienza”, “Marsilio Editori SA”, “Vanity Fair”, “ Europa Editions”. In ambito pubblicitario collabora da più di quindici anni con la Ferrero, realizzando character design di sorprese, illustrazioni, filmati di animazione e spot televisivi. E’ il creatore grafico di Kinderino, il brand character di Kinder Ferrero e si è occupato del character design del film di animazione “Mani Rosse” di Francesco Filippi. Dal 2001 è insegnate presso il Centro Didattico per la Comunicazione e dal 2004 per lo IED (Istituto Europeo di Design) di Torino. Da più di dieci anni è docente di Arte del fumetto presso l’Accademia delle Belle Arti di Torino con la quale ha organizzato eventi e mostre. Realizza incontri, seminari e lezioni sul fumetto in varie università e scuole private tra cui la Scuola Internazionale di Comics, la Facoltà di Lettere, la Facoltà di Architettura di Torino. E’ invitato a presentare il suo lavoro in numerosi festival tra cui il Salone del fumetto di Tunisi (Algeria), il festival di Angouleme (Francia) e Costanza (Romania). Le sue opere artistiche sono state esposte in diverse gallerie in Italia e all’estero.Ha scritto il saggio “Character design & Co.” per Dino Audino Editore. Ha pubblicato diversi volumi a fumetti per il mercato franco-belga tra cui “Gate 22” (Pavesio), la serie noir “Malone” (Casterman) tratta dai romanzi di Michel Rio, la serie “Terroriste” (Glenat) e la serie “Mossad” (Jungle) su testi di Jean-Claude Bartoll.
Sara Musso
Sara Musso
“Quando ero piccola dicevo sempre che il mio desiderio era quello di arrivare al cuore delle persone raccontando senza parole ciò che avevo dentro . Ho passato ore al pianoforte nella ricerca di suoni capaci di creare ponti immaginari tra me e gli altri, ponti silenziosi che riuscissero a toccare l’anima e creare bellezza.
Questo pensiero mi ha sempre guidato nelle scelte artistiche portandomi a creare percorsi che attraverso il linguaggio musicale mi hanno aperto le porte a legami, relazioni ed emozioni oltre il suono delle parole” Sara Musso si è diplomata in pianoforte presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino col massimo dei voti, la lode e la menzione speciale , ha proseguito i propri studi a Milano con P. Rattalino, presso l’Accademia Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola con F. Scala e a Torino con R. Remoli. Si è sempre affermata
ai primissimi posti in numerosi concorsi nazionali ed internazionali ;come solista ha suonato in importanti manifestazioni in molte città italiane, in Inghilterra ed in Germania. Nel 2006 ha conseguito la Laurea Specialistica di II Livello in Pianoforte presso il Conservatorio di Torino con il massimo dei voti. Svolge attività concertistica sia come solista, sia collaborando a diverse formazioni strumentali. E’ stata Direttore Artistico dell’Associazione musicale “la Celesta”, della Stagione Concertistica di Orbassano e dal 2002 è presidente dell’Associazione musicale“ P. Canonica” di Moncalieri. Si è sempre dedicata all’attività divulgativa, progettando e partecipando cicli di lezioni-concerto in scuole medie inferiori e superiori e tenendo laboratori musicali in scuole elementari e materne. La musica in quanto strumento educativo e terapeutico è sempre stata al centro delle tematiche presentatate nelle stagioni concertistiche organizzate e nei progetti in ambito scolastico.
E’ titolare della cattedra di Pianoforte presso l’IC Maria Luisa Spaziani .
Stefano Benini
Stefano Benini
Amo ricercare ciò che non appare e accostarmi alle storie per incontrare l’inedito… Mi occupo di ricerca
qualitativa in ambito sanitario ed insegno in alcuni corsi della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università
di Bologna cercando di trasmettere agli studenti il valore e la passione per l’umano insito nelle diverse
espressioni della cura.
Stefano Tresso
Stefano Tresso
Educatore Professionale operatore di EssereUmani Onlus, i miei progetti educativi sono accomunati dalla spinta a voler riportare umanità in ambienti e situazioni a rischio di disumanizzazione dell’individuo. Il mio percorso di interesse e di inserimento nel mondo dell’educazione parte da lontano: tra volontariato, lavoro e università le mie esperienze mi hanno portato a conoscere ambienti in cui il rischio di disumanizzazione è particolarmente forte, e allo stesso tempo a riconoscere l’umanità che necessariamente si fa strada e si impone, nella sua essenzialità, negli animi di tante persone. Penso che tale umanità vada riconosciuta e tramandata come fondamentale punto di partenza educativo; credo perciò nel potere della narrazione e nel suo ruolo fondamentale all’interno della società per combattere pregiudizi, accumulare conoscenza e condividere emozioni.
Lorenza Garrino
Lorenza Garrino

Lorenza Garrino
Già Professore aggregato e Ricercatore in Scienze Infermieristiche generali, cliniche e pediatriche presso l’Università degli Studi di Torino. Docente presso Master universitari di formazione post-base. Formatrice esperta nelle Medical Humanities e Medicina narrativa, in attività d’aula e laboratoriali utilizza da anni la metodologia della narrazione come dispositivo formativo di eccellenza, anche nell’ambito di percorsi di clinica della Formazione. Esperta di filmografia nei processi formativi. Coautore/autore di più di cinquanta articoli di ricerca sulle pratiche di cura e Medical education pubblicati dal 1988 ad oggi presso riviste italiane e straniere e curatrice di quattro libri sul tema della Medicina narrativa. Componente della Giunta della Società Italiana di Pedagogia Medica-SIPEM.